Pella - Orta

Oggi ho attraversato a nuoto il lago d'Orta. Manifestazione organizzata alla CDC (ca@@o di cane).
Avremmo dovuto partire alle 11.30 ed io su quell'ora ho mangiato carboidrati. Poi alle 9.30 si è messo a piovere, lo staff non era convinto di partire quindi non hanno distribuito i pacchi gare (boa, cuffia, gadget, borsa) fino alle 11.00. Ho consegnato la mia kit bag poco dopo per essere portata all'arrivo e sono rimasto con la muta sotto uno scroscio d'acqua, in compagnia di altri 500 amici nuotatori. Poi è uscito un pò di sole, siamo entrati in acqua. Ma l'organizzazione ha tergiversato un'alta ora...per portare tutte le borse sul traghetto ....poi ci siamo portti a 50 m dalla riva, partenza da pro. Per fortuna che la muta aiuta a tenersi a galla! conto alla rovescia gridato come un rombo nel piccolo golfo e via che si parte. non sto molto bene. non riesco a ingranare. Cerco di tenere il ritmo, ma la redbull naviga nel mio stomaco. La digerisco a metà gara. Dopo un terzo entro in gruppo e mi prendo una manata in testa, vado sotto. Mi riprendo alla svelta, grazie agli allenamenti del coach! Però incomincio a ingranare ma non è il nuoto che vorrei, che so fare in piscina! Supero la boa di S.Giulio che sono sotto di energia. Ho esaurtio i pochi carboidrati che mi erano rimasti. Vedo l'arrivo, cerco di aumentare il ritmo, di migliorare al fase subacquea, sembra che il forcing dia i suoi risultati, supero un pò di boe di avversari. Alzo la testa, CAZZO sono fuori di 100 metri dalla rotta. Mi rimetto in linea con l'arrivo e arrivo stremato sulla passatoia finale...mi attacco alla transenna....recupero un the caldo. Ultima confusione generale per recuperare la mia borsa.
Poi vado a cambiarmi, cavolo, non c'è neppure una doccia. Faccio in tempo ad andare ad applaudire l'ultimo. E' un gesto sportivo molto comune nelle traversatre dei laghi.
Spero di far meglio settimana prossima nella grande classica!